Striscia di Gaza, i primi due casi di morte per il virus ‘H1N1’.

Gaza – Infopal. Il ministero della Sanità del governo della Striscia di Gaza ha reso noto il decesso di due pazienti affetti dal virus “H1N1”, noto come “influenza suina”, su cinque casi scoperti di recente.

Il dottor Mu'awiya Hassaneyn, direttore del servizio di pronto soccorso del ministero della Sanità di Gaza, ha dichiarato che le pazienti decedute, Suha Ayad e Ibtisam Shuhaibter, colpite dal virus, sono decedute questa mattina in un ospedale di Gaza. 

Come nella maggior parte dei decessi causati dal virus, le due donne erano affette da altre patologie che hanno aggravato le loro condizioni.

Egli ha aggiunto che gli altri tre malati sono “sotto controllo e sono seguiti molto bene”, e ha smentito categoricamente che qualche paziente sia stato trasferito in ospedali israeliani.

Egli ha spiegato che il ministero ha avviato un piano per affrontare l'epidemia, in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sabato, il ministero aveva comunicato l'esistenza di cinque casi d'influenza suina nella Striscia, precisamente nell'ospedale al-Shifa e nell'ospedale pediatrico al-Nasr.

 

In una conferenza stampa svoltasi ieri a Gaza City, il dottor Hassan Khalaf, Sottosegretario del ministero della Sanità, ha dichiarato: “Sabato 5 dicembre sono state effettuate delle analisi sui casi sospetti e i risultati, resi pubblici, nella stessa giornata, hanno confermato che si tratta di influenza H1N1”.

Il Ministero ha sottolineato che la Striscia di Gaza è una delle zone in cui l'epidemia è apparsa tardi, dopo che si era diffusa in oltre 130 paesi, e rileva che dopo l'apparizione della malattia nel mondo il Ministero ha preparato un piano nazionale per affrontarla, con squadre mediche, reparti d'isolamento adeguati e forniture di vaccini e medicinali, oltre al necessario per le analisi di laboratorio, nell'interesse di tutti cittadini.

 

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