Tonnellate di rifiuti rimosse da riserva naturale di Gaza per creare uno spazio all’aperto per i palestinesi

Gaza – MEMO. L’UNDP ha lavorato allo sgombero e al miglioramento di una riserva naturale nella Striscia di Gaza, a seguito degli investimenti di paesi europei.

Si prevede che il progetto da 50 milioni di dollari porterà ad un cambiamento nell’area, sostituendo una zona precedentemente inquinata con uno spazio aperto per il divertimento dei residenti e dove l’acqua pulita può fluire verso il mare.

L’acqua, che proviene dall’impianto locale di trattamento delle acque reflue, viaggia attraverso la riserva naturale di Wadi Gaza fino al mare. Circa 22 mila tonnellate di rifiuti solidi sono state rimosse dall’area nella prima fase di costruzione, ed ulteriori 40 mila tonnellate dovrebbero essere rimosse nella fase due, che è in corso.

Sono previste strutture ricreative ed educative sul sito, sul quale vengono piantati alberi per aumentare il suo spazio verde. L’area, che ospita circa 150 specie di insetti e uccelli, supporta anche una vasta gamma di piante.