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Gaza – MEMO. L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) ha annunciato che 142 suoi dipendenti sono stati uccisi nel genocidio israeliano in corso a Gaza.
In una dichiarazione rilasciata domenica, l’agenzia delle Nazioni Unite ha affermato che questo segna il più alto numero di vittime tra il personale delle Nazioni Unite nella storia dell’organizzazione internazionale.
Secondo l’UNRWA, 130 delle sue strutture e scuole sono state direttamente colpite dai bombardamenti israeliani in tutte le aree della Striscia di Gaza, e ha avvertito che la situazione a Gaza è più pericolosa della Nakba del 1948, poiché l’occupazione israeliana l’ha trasformata in un luogo inabitabile.
Centinaia di migliaia di palestinesi nella Striscia di Gaza stanno per morire di fame e una catastrofe umanitaria si è abbattuta sui residenti, rendendo necessari sforzi intensificati per consentire il flusso di aiuti umanitari, ha aggiunto.
L’UNRWA ha dichiarato che il 90% della popolazione di Gaza è stata sfollata negli ultimi tre mesi; 1,4 milioni di persone si sono rifugiate nelle strutture dell’UNRWA e centinaia di migliaia di altre dormono nei dintorni delle strutture.
Domenica, il ministero della Salute palestinese a Gaza ha annunciato che il bilancio delle vittime dell’aggressione israeliana ha raggiunto 22.835 persone, oltre a 58.416 feriti.
(Foto: [Abed Zagout – Anadolu Agency]).
Traduzione per InfoPal di F.L.