UNRWA: 1,7 milioni di sfollati a Gaza a causa dell’aggressione di Israele

Gaza. L’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione (UNRWA) ha rivelato che il numero di sfollati nella Striscia di Gaza ha raggiunto la cifra di circa 1,7 milioni dal 7 ottobre.

In una dichiarazione rilasciata il 20 novembre, l’UNRWA ha affermato che “al 19 novembre, quasi 930.000 sfollati interni sono ora ospitati in 156 installazioni dell’UNRWA presenti in tutti e cinque i governatorati della Striscia di Gaza, compreso il nord.  Quasi 770.000 sfollati interni sono ospitati in 99 strutture nelle zone centrali e a Khan Younis e Rafah”.

Ha avvertito che “l’eccessivo affollamento sta portando ad una grave diffusione di problemi sanitari, tra cui malattie respiratorie acute e diarrea, problemi ambientali oltre a limitare la capacità dell’Agenzia di fornire servizi”.

Aggiunge inoltre che nelle ultime due settimane c’è stato un aumento del 35% delle malattie della pelle e del 40% dei casi di diarrea.

Secondo l’UNRWA, sono necessari circa 800 camion al giorno per due o tre mesi per fornire le risorse necessarie a Gaza.

L’UNRWA ha inoltre dichiarato che dal 7 ottobre sono stati uccisi a Gaza ben 104 dipendenti delle Nazioni Unite, “il maggior numero di operatori umanitari dell’ONU uccisi in un conflitto nella storia delle Nazioni Unite”.

Dall’inizio dell’aggressione israeliana contro la Striscia, il bilancio non aggiornato è di 14.128 morti (5.840 bambini), e migliaia di dispersi. Il ministero della Salute non è stato in grado di aggiornare le cifre come ha fatto durante l’inizio dell’aggressione, a causa della mancanza di carburante e dell’isolamento del nord di Gaza, che fa sì che non si ricevano informazioni sufficienti sui decessi nell’area.

(Fonte: MEMO).

(Foto: [Abed Zagout/Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di Aisha T. Bravi