UNRWA: un bambino viene ucciso a Gaza ogni 10 minuti

Gaza – MEMO. A Gaza viene ucciso un bambino ogni dieci minuti, ha dichiarato domenica in un’intervista il consigliere dell’UNRWA per i media, Adnan Abu Hasna.

Nel programma Hadrat al-Muwatin (Caro cittadino), trasmesso dal canale satellitare AlHadath AlYoum, Abu Hasna ha sottolineato quanto sia pericolosa la situazione nella Striscia: “Ogni dieci minuti a Gaza viene ucciso un bambino e ogni giorno vengono uccise 67 donne, tra cui 37 madri. Stiamo parlando di centinaia di orfani. Ci sono circa 18 mila orfani che hanno perso tutto: famiglia, amore e vita”.

Abu Hasna ha fatto notare che la città palestinese di Rafah, dove oggi vivono 2,2 milioni di cittadini, originariamente ne ospitava 150 mila, affermando che “la Striscia di Gaza sta vivendo giorni critici alla luce delle dichiarazioni israeliane sul lancio di un’operazione militare”.

Ha negato che ci sia un posto dove trasferire questo gran numero di persone in qualsiasi area, notando che l’occupazione impedisce ai residenti di spostarsi a nord. Inoltre, impedisce all’UNRWA di entrare nel nord della Striscia di Gaza, nonostante il resto delle organizzazioni internazionali che hanno portato aiuti abbiano utilizzato attrezzature e magazzini dell’UNRWA.

Solo un terzo del numero di camion che entravano a Gaza prima della guerra hanno accesso ora nella Striscia, ha affermato, sottolineando che l’occupazione impedisce la consegna degli aiuti a coloro che ne hanno bisogno e ha causato un grave crollo delle condizioni sanitarie e psicologiche e ha esacerbato i tassi di insicurezza alimentare.

(Foto: [Ashraf Amra – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.L.