Week-end di sangue per i giovani palestinesi

Week-end di sangue per i giovani palestinesi
Nella foto: Salah Azghir.

Palestina occupata – InfoPal. Ieri pomeriggio un cittadino palestinese è stato ferito dai soldati israeliani a sud di Gaza. Al momento dell’attacco, il 22enne ferito, Wahid Abu Zir, si trovava ad al-Qarara, a nord-est di Khan Younes. I militari d’occupazione hanno aperto il fuoco contro il ragazzo senza che vi fosse alcuna minaccia.

Un altro palestinese, questa volta gerosolimitano, è stato ferito nella Città santa dai soldati israeliani. Successivamente, il palestinese ferito è stato condotto verso una località ignota. Fonti militari israeliane sostengono che il giovane avesse avuto l’intenzione di accoltellare un soldato.

Ed è gravissimo Salah Azghir, 18enne di al-Khalil (Hebron) ferito dai soldati d’occupazione nei pressi dell’insediamento illegale di Etzion, tra Hebron e Betlemme. Fonti militari israeliane dichiarano che Salah intendesse accoltellare un soldato israeliano e che, invece, cadendo al suolo, si sarebbe ferito da solo per errore.
Restano molti dubbi sull’accaduto, alcuni testimoni oculari sostengono che il ragazzo è stato colpito da proiettili, e alcune agenzie lo avevano dato per morto.

Salah non è deceduto ed è ricoverato all’ospedale Hadassah, a Gerusalemme.
Dopo l’episodio, la sua abitazione è stata invasa dall’esercito d’occupazione e i genitori del ragazzo sono stati convocati per un interrogatorio.

Auspicando che la verità sull’accaduto possa venir fuori al più presto, le immagini parlano chiaro: due soldati israeliani calpestano la mano di Salah sanguinante per terra.

Ad ‘Asira al-Qabaliyya e a ‘Iraq Burin,villaggi a sud di Nablus, quattro palestinesi sono stati feriti nel fine settimana, durante gli scontri scoppiati con i militari d’occupazione, quando questi sono intervenuti a protezione dei coloni israeliani che, provocatoriamente, invadevano le aree palestinese. Ancora a Burin, i coloni israeliani di Yitzhar hanno sradicato 24 alberi d’ulivo di proprietà palestinese.