4 coloni uccisi in un attacco a fuoco a nord di Ramallah. Uccisi anche 2 combattenti palestinesi

4 coloni uccisi in un attacco a fuoco a nord di Ramallah. Uccisi anche 2 combattenti palestinesi

Ramallah. Martedì pomeriggio, quattro coloni sono stati uccisi e altri quattro feriti in un’operazione armata palestinese nei pressi dell’insediamento illegale di Eli, nel nord di Ramallah.

L’attacco è avvenuto all’ingresso di un ristorante in una stazione di servizio sulla Route 60 situata vicino a Eli, a nord di Ramallah, nella Cisgiordania occupata.

Secondo quanto riferito da fonti israeliane, due combattenti della resistenza sono stati uccisi in uno scontro a fuoco.

In un primo momento, fonti mediche israeliane avevano affermato che alcuni coloni erano stati portati d’urgenza negli ospedali israeliani in gravi condizioni, ma in seguito quattro sono stati dichiarati morti.

Anche altri quattro coloni sono stati evacuati negli ospedali.

Gli esecutori dell’attacco, uccisi dai soldati, sono: il prigioniero liberato ed ex detenuto politico nelle carceri dell’Autorità Palestinese, Muhannad Faleh Abdullah Shehadeh, del villaggio di Orif, a sud di Nablus, studente all’Università An-Najah, e uno dei membri di spicco del blocco islamico (il braccio studentesco di Hamas); Khaled Mustafa Abd al-Latif Sabah, prigioniero liberato ed ex detenuto politico nelle carceri dell’Autorità palestinese, anch’egli del villaggio di Urif, a sud di Nablus.

La colonia di Eli è stata stabilita sulla strada principale, Route 60, che collega Nablus con Ramallah, nord-est di Ramallah e del Governatorato di al-Bireh, nel centro della Cisgiordania. Nel 2018 la sua popolazione era di 4.311 coloni.

(Fonti: PIC e Quds Press).