La solidarietà mondiale a mia figlia perché è “uguale a voi”. Cioè, bianca, bionda e con occhi azzurri.
Lo sfogo di mamma Tamimi: nelle prigioni israeliane ci sono tanti altri adolescenti palestinesi di cui nessuno si occupa.
MEMO. La madre di Ahed Tamimi ha dichiarato che l’attenzione dei media e la solidarietà mondiale che sua figlia ha ricevuto dopo il suo arresto da parte delle forze di occupazione israeliane è radicata nel razzismo.
“Sinceramente è probabile che l’aspetto di Ahed abbia portato a questa solidarietà in tutto il mondo e questo è razzista”, ha detto Nariman Tamimi all’Agenzia Anadolu. “Molti bambini palestinesi sono nella posizione di Ahed ma non sono stati trattati in questo modo”. “In effetti un giornalista scrisse una volta su Haaretz sul motivo per cui simpatizzarono con Ahed quando, una volta, stavano per arrestarmi e lei si era messa a piangere“, ha spiegato. “Sentivano che sembrava una di loro. Quindi forse il mondo ha mostrato più solidarietà perché assomiglia ai loro figli, ma tutti i bambini palestinesi sono Ahed Tamimi. “Ci sono migliaia di storie su cui i media devono prestare attenzione, e devono mettere in evidenza tutti i crimini commessi dall’occupazione. L’occupazione deve essere vista come crimine di guerra e devono essere prese misure legali in tal senso”, ha aggiunto.
Il video: https://videos.files.wordpress.com/InWACUv9/support-for-ahed-tamimi-is-based-on-racism_-says-her-mother_dvd.mp4