Il ministro della Sanità palestinese, il dott. Basim Na’im, ha reso noto che il bilancio delle perdite e dei feriti negli attacchi israeliani nelle ultime 48 ore è salito a 40 morti – di cui uno nella West Bank – e 187 feriti – di cui 23 nella West Bank e il resto nella Striscia di Gaza.
Tra le vittime ci sono 6 corpi ridotti a pezzi. Na’im ha dichiarato che il personale medico-sanitario è preso di mira dagli israeliani in un modo che non ha precedenti.
Da parte sua, Yousif Rizqa, ministro dell’Informazione, ha accusato la comunità internazionale, e soprattutto, Kofi Annan, di essere "responsabile delle atrocità commesse dagli israeliani a Gaza e nella West Bank". E ha aggiunto: "L’occupazione non avrebbe raggiunto questo livello di criminalità e assedio se l’amministrazione americana non la stesse appoggiando in assenza di una posizione unitaria dell’Europa".
Come dargli torto??