Le istituzioni sanitarie palestinesi: il divieto di viaggiare per cure mediche mette a rischio la vita dei malati gazawi

Gaza-Quds Press. Istituzioni del settore sanitario in Palestina hanno lanciato l’allarme sulle gravi ripercussioni per la vita di centinaia di pazienti nella Striscia di Gaza come risultato della prosecuzione del divieto imposto dalle autorità di occupazione israeliane ai viaggi per cure mediche al di fuori della Striscia.

In un comunicato divulgato, oggi, lunedì, le istituzioni hanno spiegato che ci sono migliaia di pazienti, soprattutto malati di cancro e con malattie croniche, che necessitano di cure urgenti negli ospedali di Gerusalemme, in Cisgiordania e all’interno della Linea Verde, e che qualsiasi ritardo porterà a un peggioramento delle loro condizioni di salute.

Ha chiesta alla comunità internazionale di fare pressioni sulle autorità di occupazione affinché aprano i valichi con la Striscia di Gaza, per consentire un passaggio sicuro per i pazienti gazawi.

Ha anche invitato tutte le parti a lavorare per fornire medicinali e materiali di consumo medici al settore sanitario nella Striscia di Gaza in grave carenza al fine di affrontare le ripercussioni dell’aggressione israeliana e la diffusione del coronavirus.