Battaglioni di riserva israeliani di stanza lungo il muro dell’Apartheid

Cisgiordania – The Palestine Chronicle. Sei battaglioni di riserva israeliani saranno di stanza lungo il muro dell’Apartheid, che isola la Cisgiordania occupata da Israele, secondo quanto annunciato mercoledì dai militari israeliani.

La decisione di convocare battaglioni di riserva per sostituire le forze regolari è stata approvata dal comandante dell’esercito israeliano, Aviv Kohavi, al fine di impedire ai palestinesi di entrare in Israele senza passare attraverso uno dei posti di blocco illegali dell’occupazione in Cisgiordania.

Secondo i militari, le convocazioni, che si estenderanno su “più turni”, saranno effettuate in un modo “che consentirà il dispiegamento ottimale delle forze nel Comando centrale ed il mantenimento della competenza operativa e dell’addestramento di routine nelle IDF”.

Ciò avviene dopo che, all’inizio di questo mese, i ministri israeliani hanno votato all’unanimità per stanziare 300 milioni di shekel (93 milioni di dollari) per migliorare una sezione di 40 chilometri del muro dell’Apartheid.

Il defunto primo ministro Yitzhak Rabin suggerì l’erezione del muro negli anni ’90, ma i lavori iniziarono solo durante la Seconda Intifada, nel 2000.

Sono stati completati solo 708 chilometri del muro, il che rappresentano il 62% dell’intero progetto.

Nel 2004, la Corte internazionale di giustizia emise un parere secondo cui la costruzione di una barriera nel territorio palestinese occupato è illegale, affermando che la costruzione dovrebbe essere interrotta immediatamente e che Israele dovrebbe risarcire eventuali danni causati. Israele non ha intrapreso alcuna azione in relazione a ciò e ha continuato ad espandere la struttura.

Gran parte della struttura è stata costruita su terra palestinese e in molti luoghi separa i palestinesi dalla loro terra o dai parenti, le cui proprietà si trovano dall’altra parte del muro.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.