An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Dopo settimane di stallo, il governo israeliano permetterà agli ufficiali egiziani di riposizionarsi intorno ai gasdotti nella penisola del Sinai da cui il gas viene erogato a Giordania e Israele.
A riportare la notizia è il quotidiano israeliano “Yedioth Ahronoth” che spiega come la decisione del governo sia dettata dalla necessità di garantire un minimo di pattugliamento all'impianto fino a che la situazione non si stabilizzi.
Già la scorsa settimana erano stati dispiegati nel Sinai 3mila e 500 soldati egiziani.
Restano misure straordinarie (probabilmente basate sui Regolamenti d'emergenza britannici risalenti al 1945, ndr), dal momento che, in base ai patti bilaterali tra Tel Aviv e il Cairo, la penisola del Sinai dovrebbe essere una regione “smilitarizzata”.