infopalQudsPress – Hebron. Una fondazione umanitaria palestinese ha riferito che le autorità d’occupazione hanno arrestato dall’inizio dell’anno 120 cittadini di Hebron, nel sud della Cisgiordania, tra cui due ragazze e 25 bambini.
Il Circolo del prigioniero (Nadi al-asir) ha reso noto in un rapporto citato da Quds Press che gran parte degli arresti sono stati compiuti di notte, accompagnati da attività di sabotaggio e distruzione del contenuto delle abitazioni, oltre che da intimidazioni portate avanti dai soldati nei confronti delle famiglie dei detenuti.
Quanto al numero dei prigionieri malati originari di Hebron, detenuti durante lo scorso gennaio, sono 16 i palestinesi con problemi di salute, e 8 gli studenti.
Il circolo ha dichiarato che le autorità israeliane hanno disposto la detenzione amministrativa per 37 prigionieri. Il rapporto spiega inoltre che i detenuti sono stati trasferiti presso i centri d’investigazione di Ashkelon, Betah Takfa, al-Jamla, e al-Moskobiya, e che gran parte di essi sono stati esposti a pestaggi e torture durante le attività d’indagine.
Traduzione di Michele Di Carlo