Accordo raggiunto tra governo di Gaza e Anp per la fornitura di carburante

Accordo raggiunto tra governo di Gaza e Anp per la fornitura di carburante

Gaza – InfoPal. Il governo della Striscia di Gaza ha siglato un accordo con gli egiziani e il governo dell’Autorità palestinese (Anp) per la fornitura di carburante a Gaza. Grazie all’accordo, l’unica centrale elettrica presente nel territorio palestinese assediato da Israele potrà riprendere a funzionare a partire da oggi.

Ieri, Taher an-Nunu, portavoce del governo di Gaza, ha comunicato ufficialmente l’evento alla stampa: “E’ stato raggiunto l’accordo per la fornitura alla centrale elettrica di Gaza di 500mila litri di gasolio”.

Ieri il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Icrc) aveva distribuito agli ospedali di Gaza 150mila litri, sufficienti a mantenere in funzione i generatori per non oltre venti giorni.

Per sbloccare la situazione, il governo di Gaza ha versato nelle casse dell’Anp circa 540mila dollari.

An-Nunu ha esposto la tattica in tre tappe che sarà adottata per risolvere la crisi di energia elettrica di Gaza: “Nell’arco di sei settimane, si produrranno tra i 17 e i 22 mW di elettricità, altri 8 mW nelle sei settimane successive, fino ad un aumento di 25 mW in un periodo tra le sei e le 14 settimane. Quest’ultima fase sarà possibile tramite il collegamento della centrale di Gaza con quella di Shaiykh Zweid, nel Sinai egiziano, più altri otto allacciamenti. La Banca Islamica di Sviluppo finanzerà questa fase”.