ANP esorta la comunità internazionale a fermare l’escalation di violazioni israeliane

MEMO. Venerdì, l’Autorità Palestinese (ANP) ha condannato l’escalation delle violazioni israeliane contro palestinesi e giornalisti, secondo quanto affermato in una dichiarazione rilasciata dal ministero degli Affari esteri e degli Espatriati palestinese.

La dichiarazione è arrivata in seguito all’aggressione israeliana contro palestinesi e giornalisti avvenuta in diverse cittadine e quartieri della Cisgiordania occupata.

“L’escalation in corso è approvata sia a livello politico che militare”, rivela la nota, che aggiunge: “Questa è una politica sistematica volta a far esplodere la situazione e a mettere in atto ulteriori piani coloniali per espandere la presenza illegale ebraica in Cisgiordania e Gerusalemme”.

L’Autorità palestinese ha incolpato il governo israeliano per le violazioni “dell’esercito israeliano e delle milizie terroristiche dei coloni”.

Ha sottolineato che il governo israeliano, guidato dall'”estremista Naftali Bennett, sta distruggendo tutte le opportunità di pace basate sulla soluzione a due stati”.

Il ministero degli Esteri dell’ANP ha invitato la comunità internazionale a muoversi “immediatamente” contro “le crescenti violazioni e l’estremismo”.

Secondo il ministero, Israele sta sfruttando la crisi ucraina per intensificare le sue violazioni contro i palestinesi ed i loro diritti.