Carcere di Ha-Sharon, 44 minorenni palestinesi afflitti da malattie cutanee

Ramallah-InfoPal. Il ministero per gli Affari dei prigionieri di Ramallah ha rivelato la vasta diffusione di malattie dermatologiche, tra i detenuti della sessione minorile del carcere israeliano di Ha-Sharon.

In un comunicato stampa diramato martedì 21 maggio, il ministero ha reso noto che le malattie cutanee affliggono 44 detenuti minorenni di Ha-Sharon.

Dal canto suo, il rappresentante dei detenuti minorenni palestinesi, Mohammed al-Qassas, ha riferito di malattie e sfoghi cutanei diffusi tra i prigionieri, con conseguenti fastidi e pruriti che hanno messo i giovani a forte disagio.

Secondo al-Qassas, le cause sarebbero da attribuire “alle vecchie celle della prigione, nelle quali non entra il sole, e nemmeno l’aria, e in cui l’umidità è elevata”.

Ha spiegato che le finestre delle celle sono serrate con pannelli di vetro e lamiere di ferro, che impediscono all’aria e ai raggi di sole di entrare. Inoltre, ha aggiunto il detenuto, le pareti sono impregnate di umidità.

Al-Qassas ha sottolineato che il carcere di Ha-Sharon non è adatto alla detenzione degli esseri umani, assicurando che tutti i detenuti al suo interno hanno avanzato richieste di trasferimento presso altre strutture penitenziarie.

Infine, il rappresentante dei detenuti palestinesi ha esortato le organizzazioni per i diritti umani ad intervenire e chiudere la sezione minorile, per salvare i prigionieri dalla “difficile situazione in cui vivono” a causa dell’inadeguatezza del carcere, sia a livello sanitario che umanitario.