Carcere di Ramla, 14 detenuti palestinesi tra la vita e la morte

palestinian-prisonersRamallah-InfoPal. Dati ufficiali palestinesi riferiscono di 14 prigionieri afflitti da diverse malattie, e la cui salute è in continuo deterioramento, rinchiusi nella clinica carceraria israeliana di Ramla.

In un rapporto pubblicato sabato 20 aprile, il ministero per gli Affari dei prigionieri del governo palestinese di Ramallah ha riferito che le condizioni dei detenuti in questione sono “estremamente gravi”.

La relazione ha reso noto che il detenuto Mohammed al-Taj, rilasciato da pochi giorni, dopo una lunga sofferenza e difficoltà respiratorie, a causa di una malattia polmonare, “ha lasciato dietro di sé molti detenuti appesi tra la vita e la morte”.

Il rapporto ha aggiunto che i detenuti di Ramla versano in un pessimo stato psicologico, dovuto in particolar modo al fatto che negli ultimi mesi, due prigionieri deceduti, Zuhair Labbad e Ashraf Abu Zurai’, sono usciti proprio da quella clinica carceraria.

La relazione ha menzionato i nomi di alcuni detenuti affetti da malattie gravi o disabilità permanenti, tra cui spicca quello di Nahed Faraj al-Aqra, 41 anni, dalla Striscia di Gaza, che ha perso entrambe le gambe, quella destra, colpita dai proiettili, è stata amputata prima del suo arresto. Mentre la sinistra è stata amputata nel carcere, a causa del deterioramento dei suoi tessuti interni.