Centinaia di coloni invadono la moschea Ibrahimi e accendono il candelabro

Hebron/al-Khalil-Quds Press. Lunedì, centinaia di coloni hanno preso d’assalto la Moschea Ibrahimi, nel centro di Hebron/al-Khalil, in coincidenza con la sua completa chiusura ai palestinesi, con il pretesto di celebrare la festa ebraica di Hanukkah.

Il direttore del dipartimento di beni religiosi di Hebron, Nidal al-Jabari, ha dichiarato in un comunicato alla stampa che un gran numero di coloni ha preso d’assalto la moschea di Ibrahimi e ha acceso candelabri per celebrare la “Festa delle luci”.

Al-Ja’bari ha aggiunto: “Le forze di occupazione continuano a violare la santità della moschea e a modificarne le caratteristiche storiche, e lavorano per rendere sicure e facilitare le incursioni dei coloni costruendo un ascensore elettrico che modifica le caratteristiche storiche e archeologiche della moschea, oltre a impedire molte volte la chiamata alla preghiera”.

Da domenica, le moschee di al-Aqsa e Ibrahimi sono testimoni di massicce incursioni di coloni, sotto la protezione delle forze di occupazione, per le celebrazioni di Hanukkah.

Gruppi estremisti ebraici avevano chiesto l’assalto alle due moschee in occasione della suddetta festività, iniziata domenica e che proseguirà fino al 26 di questo mese.