Coloni attaccano pastori palestinesi a Masafer Yatta, forzandoli ad abbandonare i pascoli

Gerusalemme/al-Quds. Giovedì, i coloni israeliani hanno attaccato pastori palestinesi mentre stavano pascolando nell’area di al-Thaala, a Masafer Yatta, nelle colline a sud di Hebron, costringendoli ad andarsene, secondo quanto riferito dall’attivista locale Usama Makhamra.

Makhamra ha dichiarato a WAFA che gli ebrei armati della colonia di Karmiel hanno attaccato i pastori, aggredendoli e minacciando di sparare loro se non avessero lasciato l’area e se non si fossero astenuti dal ritornarvi.

Nel frattempo, i coloni, che hanno stabilito le proprie fattorie di bestiame nell’area al fine di appropriarsi delle terre creando una nuova realtà sul terreno, hanno lasciato liberi i loro animali da pascolo per vagare nei campi piantati dai palestinesi con vari tipi di prodotti agricoli, in un tentativo deliberato di causare il massimo danno possibile alle colture.

Sotto la protezione dell’esercito, i coloni hanno anche attaccato i pastori nell’area di al-Boeib, a Masafer Yatta, costringendoli ad abbandonare l’area mentre le loro pecore pascolavano nella stessa zona.

I coloni e la politica governativa mirano a costringere i palestinesi che vivono a Masafer Yatta ad abbandonare le proprie case e terre e a trasferirsi altrove.

(Fonti: Wafa e Quds Press).