Coloni continuano a invadere al-Aqsa per celebrare la Festa delle Luci

Gerusalemme/al-Quds-Quds Press. E’ proseguita anche oggi, giovedì, l’invasione di decine di coloni nel complesso della Moschea di al-Aqsa, dalla Porta al-Mughrabi, con la massiccia protezione delle forze di occupazione israeliane (IOF), nel quinto giorno della Festa ebraica delle Luci, “Hanukkah”.

Il Dipartimento per le Dotazioni Islamiche di Gerusalemme (affiliato al ministero delle Dotazioni giordano) ha affermato che i coloni hanno preso d’assalto Al-Aqsa in gruppi, vi hanno effettuato visite provocatorie e ricevuto spiegazioni sul presunto “tempio”, e alcuni di loro hanno eseguito rituali.

Fonti locali hanno affermato che le forze di occupazione si sono schierate pesantemente all’interno della Città Vecchia di Gerusalemme sin dalle prime ore dell’alba e hanno impedito ai residenti di entrare nella moschea per eseguire la preghiera dell’alba, per garantire le incursioni dei coloni.

Gruppi ebraici, guidati dall’estremista Itamar Ben Gvir, avevano chiesto una presenza senza precedenti alla moschea di Al-Aqsa, durante il “Festival delle luci” ebraico, iniziato domenica e che continuerà fino al 26 di dicembre.

Il governo di occupazione sta approfittando delle festività ebraiche per intensificare le aggressioni su Gerusalemme, giustificando incursioni, chiudendo gli ingressi alla città santa, isolandola dai suoi dintorni, trasformandola in una caserma, impedendo l’ingresso ai palestinesi e sopprimendo e attaccando i fedeli.

Ogni giorno, tranne il venerdì e il sabato, Al-Aqsa è soggetta a una serie di incursioni di coloni, al mattino e alla sera, nel tentativo di imporre un piano per dividerla temporalmente e spazialmente.