Disegno di legge israeliano porta a 4 anni la pena minima per il lancio di pietre

Tel Aviv – MEMO. Il parlamentare del Likud Keti Shitrit ha redatto un disegno di legge per raddoppiare la punizione per chi lancia pietre o bombe incendiarie.

Il quotidiano Israel Hayom ha riferito che il disegno di legge sarà presentato domenica al Comitato ministeriale per gli affari legislativi: esso prevede il raddoppio della pena per coloro che lanciano pietre e bombe incendiare, fino a raggiungere un minimo di 4 anni. Attualmente, la pena per chi lancia sassi contro i veicoli dei coloni è di due anni.

Il quotidiano ha affermato che il disegno di legge è un ulteriore test per la coalizione di governo, in particolare per il ministro degli Interni Ayelet Shaked, che aveva presentato un progetto simile nel 2015, quindi sarà difficile per lei opporvisi.

La modifica della legge ha come obiettivo l’imposizione di misure dissuasive per arginare il fenomeno.

Secondo i dati del servizio di ambulanze israeliane, nel mese di maggio sono stati registrati 227 lanci di pietre in Cisgiordania, oltre a 59 bombe molotov, mentre nei mesi di marzo e aprile sono stati registrati oltre mille lanci di pietre e 209 bombe incendiarie.

I dati dell’esercito hanno mostrato che nel 2021 si sono verificati 5.500 attacchi con lanci di pietre e bombe incendiarie, rispetto ai 4 mila del 2020.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.