Funzionario dell’ONU esprime preoccupazione per il deterioramento della situazione nei Territori occupati

Ginevra. Lunedì, un funzionario delle Nazioni Unite ha espresso “preoccupazione estrema per la situazione in deterioramento nei Territori palestinesi occupati” a seguito dell’uccisione di cinque palestinesi (sette, ndr) ed il ferimento di altre 100 persone nel campo di Jenin, nella Cisgiordania settentrionale.

Parlando nella 53ª sessione del Consiglio per i diritti umani a Ginevra, Volker Türk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha dichiarato di essere “estremamente preoccupato per la situazione in deterioramento nel Territorio Palestinese Occupato”, facendo riferimento al fatto che “l’uso eccessivo della forza e gli omicidi illegali di palestinesi da parte delle Forze di sicurezza israeliane sono aumentati, compresi gli omicidi apparentemente extragiudiziali”.

“L’attuale escalation della violenza a Gaza, così come il trasferimento forzato dei palestinesi attraverso gli sgomberi, le demolizioni delle case, l’espansione delle colonie e la violenza dei coloni richiedono anche soluzioni basate sui diritti umani”, ha aggiunto.

Ha sottolineato che la “cooperazione di Israele con le Procedure speciali e la Commissione internazionale indipendente d’indagine è quasi inesistente” e da tre anni non “concede visti ai miei colleghi internazionali per monitorare le questioni sul campo”.

(Fonte: Wafa e agenzie).

Traduzione per InfoPal di F.L.