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L’Aja. Il Sudafrica chiede alla Corte internazionale di giustizia di imporre misure provvisorie a Israele per fermare il suo attacco a Gaza
La delegazione sottolinea che l’uccisione di massa di palestinesi a Gaza costituisce “un modello di condotta calcolato da parte di Israele che indica un intento genocida”.
La squadra legale del Sud Africa: “Israele dice che non prende di mira il popolo palestinese, ma che mira a distruggere Hamas. Non si può sostenere che i mesi di bombardamenti e di tagli di acqua, cibo ed elettricità a una popolazione siano una caccia all’uomo di Hamas”.
L’ambasciatore del Sudafrica alla corte internazionale di Giustizia: “Israele sta portando avanti un genocidio ai palestinesi. La distruzione e la violenza non sono iniziate il 7 ottobre, ma da decenni i palestinesi sono sottoposti alla persecuzione e da decenni Israele assedia la striscia di Gaza. Israele assedia Gaza e impedisce di entrarvi via terra e via mare ed è un governo coloniale.
“Abbiamo assistito alla Nakba palestinese dal 1948, alle continue azioni di persecuzione contro i palestinesi e all’assenza di condanne ad Israele. Israele sottopone i palestinesi ad un sistema discriminante e razzista.
“L’esercito israeliano celebra la distruzione di villaggi e città, mentre i soldati filmano scene di bombardamenti e distruzione di case, villaggi e città, e vogliono ricostruire gli insediamenti sopra le rovine dei palestinesi”.
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