Gerusalemme Est, 130 nuove unità abitative per coloni

Gerusalemme – InfoPal e Ma'an. Ieri, le autorità israeliane hanno approvato la costruzione di 130 nuove unità abitative nella Città Santa.

La Municipalità di Gerusalemme ha dato il via libera all'edificazione di tre torri da 12 piani  nell'insediamento di Gilo. Ne ha dato conferma all'agenzia AFP il consigliere municipale Pepe Alalu. 

E' stato anche approvato il progetto per la costruzione di centri turistici a Silwan. 

Il 1° novembre scorso, il governo israeliano decise di far costruire abitazioni per soli ebrei, a Gerusalemme Est, dopo che l'Unesco aveva votato a favore dell'ingresso della Palestina come membro dell'organizzazione.

Il 20 dicembre, rappresentanti di Gran Bretagna, Francia, Germania e Portogallo affermarono che le attività coloniali israeliani sono una minaccia per la ripresa delle trattative di pace tra Israele e i palestinesi.

L'ultimo tentativo di far ripartire i colloqui di pace fallirono nel settembre del 2010 a causa del rifiuto israeliano di congelare anche solo parzialmente le attività coloniali.

Il Quartetto internazionale per il Medio Oriente (Usa, Onu, Russia e Ue) hanno più volte sollecitato Israele a fermare la costruzione degli insediamenti.

Attualmente, oltre 500mila coloni vivono negli insediamenti, tra cui 200mila a Gerusalemme Est.


 

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