Gli USA “profondamente delusi” dalle osservazioni di Abbas a Putin

Il presidente russo Vladimir Putin (S) incontra il presidente palestinese Mahmoud Abbas (D) a Sochi, in Russia, il 23 novembre 2021. ( MIA Rossiya Segodnya – Agenzia Anadolu)

MEMO. Washington è “profondamente delusa” dalle osservazioni fatte dal presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas al suo omologo russo Vladimir Putin, ha affermato sabato il Consiglio di sicurezza nazionale degli USA. Giovedì 13 ottobre, Abbas ha incontrato Putin in Kazakistan e parrebbe avergli detto che i Palestinesi non si fidano dell’amministrazione Biden.

“Non ci fidiamo [degli USA], non vi facciamo affidamento e in nessun caso possiamo accettare che l’America sia l’unica parte per risolvere un problema”, ha affermato Abbas. Ha aggiunto di essere “felice e soddisfatto” del sostegno della Russia ai Palestinesi. “La Russia rispetta la giustizia e il diritto internazionale e questo ci basta”.

Parlando al sito web USA Axios, un portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale ha dichiarato: “Siamo rimasti profondamente delusi nell’ascoltare le osservazioni del presidente Abbas al presidente Putin. La Russia non sostiene la giustizia e il diritto internazionale, come dimostra l’ultimo voto all’Assemblea Generale dell’ONU.”

Funzionari USA hanno passato i loro commenti ad alti funzionari dell’ANP, ha riferito Axios. Sostengono che l’attuale amministrazione USA abbia ripreso a pagare centinaia di milioni di dollari in aiuti al popolo palestinese, i cui fondi erano stati tagliati dall’amministrazione Trump.

Secondo Haaretz, il presidente dell’ANP era consapevole che il suo incontro con Putin avrebbe potuto essere considerato controverso dall’Occidente, in particolare da Washington. Tuttavia, ha ritenuto che ai Palestinesi non fossero rimaste molte alternative.

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli