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Gaza – PIC. L’Ufficio governativo per i media (GMO) della Striscia di Gaza ha rivelato che 13 pazienti sono morti nel complesso medico di al-Shifa dopo che l’esercito israeliano li ha privati di medicine, ossigeno e cibo.
Dei 13, quattro persone in terapia intensiva con i respiratori sono morte dopo che le truppe israeliane hanno interrotto la fornitura di elettricità all’ospedale, ha affermato il GMO in una dichiarazione rilasciata giovedì.
Oltre all’arresto e all’allontanamento di medici e infermieri, il personale medico è stato costretto a togliersi i vestiti e gli è stato impedito di entrare nelle stanze dei pazienti per cercare di salvarli.
“Riteniamo l’amministrazione statunitense, la comunità internazionale e l’occupazione israeliana pienamente responsabili di questi continui crimini contro i malati, i feriti, le équipe mediche e il nostro popolo palestinese per il sesto mese consecutivo”, si legge nella dichiarazione.
La settimana scorsa, decine di palestinesi sono stati massacrati e feriti da un intenso bombardamento dell’esercito israeliano nei pressi dell’ospedale al-Shifa, mentre stavano rompendo il digiuno nel mese sacro musulmano del Ramadan.
Il bombardamento di artiglieria ha provocato incendi diffusi, uccidendo e ferendo decine di palestinesi, tra cui donne e bambini, e costringendo centinaia di persone a fuggire ad est della città di Gaza.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.