Pal.info. Il giornale israeliano Ha'aretz ha annunciato che, dopo ciò che successe l’anno scorso con il tentativo della Freedom Flotilla 1 di rompere il blocco navale di Gaza, lo stato sionista si trova ancora una volta di fronte a una flotta diretta nella Striscia.
In un rapporto pubblicato sul sito internet del quotidiano, la minaccia israeliana di usare la forza per fermare la flotta “può portare a conseguenze disastrose non solo per la vita delle persone, ma anche per il prestigio internazionale di Israele, come è successo lo scorso anno”.
E aggiunge: “Israele, di fronte alla flotilla, non può vincere in alcun caso, mentre gli organizzatori della flotta avranno ancora una vittoria morale, se vedranno lo stato di Israele ostacolare con la violenza gli aiuti umanitari. D’altro canto, chiedere pubblicamente perdono equivarrebbe al cedimento di Israele e alla vittoria degli organizzatori stessi”.
Ha'aretz afferma inoltre che “l’unica soluzione per Israele non consiste nel fronteggiare la flotta per primo, ma nell’annunciare, ora che essa non è ancora salpata e non è ancora in procinto di partire, che non si tratta di un problema di principio il consentirle di raggiungere Gaza. Al contrario, deve dichiarare di avere il diritto di ispezionare il carico delle navi, al fine di verificare che non abbiano armi a bordo”.