Il consigliere per la sicurezza nazionale USA esprime “profonda preoccupazione” per i recenti attacchi dei coloni israeliani contro i civili palestinesi

Cisgiordania. Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha telefonato al consigliere per la sicurezza nazionale israeliano, Tzachi Hanegbi, e ha espresso “profonda preoccupazione” per i recenti attacchi di coloni contro i civili palestinesi e la distruzione delle loro proprietà in Cisgiordania.

La radio dell’esercito israeliano ha riferito, domenica pomeriggio, che “Sullivan ha fatto una telefonata al suo omologo israeliano Hanegbi, e si aspetta che Israele persegua i coloni in rivolta”.

Da parte sua, Tzachi Hanegbi ha affermato che il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha condannato gli atti di “terrorismo e rivolte” da parte dei coloni all’interno dei Territori palestinesi, e che Tel Aviv è in procinto di identificare i responsabili della violazione della legge e assicurarli alla giustizia.

(File photo).

I media israeliani hanno riferito che Sullivan aveva fatto, più di una volta, telefonate al suo omologo israeliano, Tzachi Hanegbi, durante le quali gli aveva chiesto di compiere “ulteriori passi” per riportare la calma tra le due parti, israeliana e palestinese, sulla scia del recente aumento della violenza: durante una telefonata del 23 giugno, aveva ribadito l’importanza di individuare i responsabili di tali atti di violenza, aveva invitato tutte le parti ad astenersi da azioni unilaterali, comprese le attività di insediamento, che infiammano ulteriormente la situazione.

Sullivan ha trasmesso la speranza degli Stati Uniti che le parti si basino sugli impegni presi durante i colloqui ad Aqaba, in Giordania, e Sharm el-Sheikh, in Egitto.

Giovedì scorso, la città di Turmusayya, nel nord-est di Ramallah, nella Cisgiordania centrale, è stata attaccata da coloni, che hanno provocato la morte di un giovane e il ferimento di altre 12 persone, oltre all’incendio di alcune case e veicoli.

Domenica, nei pressi del villaggio di Umm Safa, a nord-ovest di Ramallah, nella Cisgiordania occupata, coloni hanno attaccato un’ambulanza palestinese che trasportava un paziente.

Le città e i villaggi della Cisgiordania, adiacenti agli insediamenti israeliani, sono soggetti a intensi attacchi da parte dei coloni, con la protezione dell’esercito di occupazione, che provocano la morte e il ferimento di diversi palestinesi, l’incendio delle loro proprietà e la distruzione dei loro beni.

(Fonti: Wafa e Quds Press).