Il giornale londinese al-Hayat ha riportato quanto riferiscono fonti palestinese bene informate: la responsabile della detonazione del conflitto interno palestinese è una ‘forza speciale’ dentro il movimento di Fatah. Questa forza ha sede nella residenza presidenziale palestinese a Gaza.
Nel suo numero di oggi, il giornale ha scritto che "quando Hamas ha iniziato a rispondere e l’ago della bilancia ha iniziato a pendere da quella parte, allora Fatah ha chiesto il cessate il fuoco".
E ha aggiunto: Dirigenti del movimento di Fatah, guidati da personalità conosciute, in testa a tutti Sami Abu Samhadaneh, Samih al-Madhun, Manar Shahadeh e Jamal Abu al-Jedian (ucciso), utilizzano la sede della presidenza e le case vicine come postazioni per torture e interrogatori forzati ai sequestrati. Questo fatto ha sottoposto la sede ad attacchi da parte di Hamas".
Le fonti hanno spiegato che lassenza della delegazione di Hamas alla riunione indetta dalla delegazione della sicurezza egiziana lunedì scorso, è giustificata dal fatto che la sede della delegazione si trova nell’area della sede delle forze presidenziali e che lo spostamento avrebbe sottoposto la dirigenza di Hamas a pericoli.