Il Centro palestinese per i diritti umani – PCHR -ha chiesto al governo Fayyad di revocare il decreto di chiusura di 103 associazioni benefiche, annunciato qualche giorno fa, "perché colpirebbe duramente l’assistenza umanitaria a migliaia di famiglie".
In un comunicato stampa, il PCHR ha condannato la decisione del governo di Ramallah, basata su motivazioni di ordine amministrativo e finanziario.
E ha affermato che la presenza di associazioni caritatevoli è un diritto umano basilare ed è garantito dalla Legge base palestinese. E ha aggiunto che il decreto di Fayyad "viola la legge sulle società benefiche".