All’alba di oggi, soldati israeliani hanno assassinato un militante palestinese e ferito altri 3 giovani durante un’incursione su vasta scala contro la città di Nablus.
Fonti locali hanno riferito che Muhanad Al-Gandour, 22 anni, è stato ucciso nella Città Vecchia di Nablus durante scontri con le truppe di invasione. Il giovane è stato colpito in diverse parti del corpo da cecchini israeliani ed è morto dissanguato nel tragitto verso l’ospedale.
Al-Ghandour era membro di un gruppo armato di nuova formazione, "Le Brigate Al-‘Awda" (del Ritorno), affiliate a Fatah.
Gruppi di ragazzi armati di pietre hanno reagito alla notizia dell’assassinio scontrandosi con le equipaggiatissime forze di invasione. Il risultato sono 3 palestinesi feriti, di cui uno gravemente.
Oltre 50 veicoli militari, tra corazzati e bulldozer, hanno fatto irruzione nella città di Nablus e hanno sigillato la Città Vecchia. I bulldozer hanno iniziato a demolire vecchi edifici storici.
Testimoni locali hanno riferito che i soldati hanno assaltato numerose abitazioni, occupandone i tetti, controllando così le vie e sparando contro la popolazione.