Invasioni, arresti e scontri in Cisgiordania e a Gerusalemme

PIC, Wafa e Quds Press. Giovedì e venerdì le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno preso d’assalto varie aree della Cisgiordania e Gerusalemme, scatenando scontri.

Nella Gerusalemme occupata, la città di al-Issawiya ha assistito a violenti scontri durante i quali sono state lanciate bottiglie molotov contro la polizia israeliana, che ha sparato lacrimogeni contro le case dei cittadini.

A Jaba, a sud di Jenin, le IOF hanno fatto irruzione nella città nelle ore precedenti l’alba, portando allo scoppio di scontri con i giovani palestinesi.

Durante gli scontri, sono state lanciate bombe molotov contro i veicoli delle IOF.

Giovedì sera, i soldati hanno arrestato Saleh Raqi Abu Alia e Asil Shaher Al Naasan, di al-Mughayir, a nord di Ramallah.

La polizia israeliana ha arrestato un giovane gerosolimitano della Città Vecchia di Gerusalemme, mentre i tribunali  hanno prolungato l’arresto della gerosolimitana Najla Kanaa, di 51 anni.

L’agenzia israeliana di intelligence israeliana ha portato Naji Al-Zughayer dal suo negozio in Al-Wad Road nella vecchia Gerusalemme in un centro di detenzione.