“Invito al genocidio”: Nikki Haley dice a Netanyahu di “finire” i palestinesi

Washington – The Palestine Chronicle. In un’agghiacciante intervista televisiva rilasciata a Fox News, la candidata alla presidenza degli Stati Uniti, Nikki Haley, ha invitato gli statunitensi a sostenere Israele, dicendo al contempo al leader israeliano di “finire i palestinesi”.

“Questo dovrebbe essere un fatto personale per ogni donna e uomo negli USA”, ha detto la Haley nell’intervista, pubblicata sui suoi canali di social media.

“Perché?”, ha aggiunto, “perché quando (i palestinesi) hanno fatto ciò, quando hanno fatto questo attacco a sorpresa, quando hanno preso questi ostaggi, quando hanno ucciso queste famiglie, stavano festeggiando”.

“E cosa stavano festeggiando?”, ha chiesto Haley, prima di rispondersi da sola: “Stavano dicendo ‘Morte a Israele’, ‘Morte agli USA’. Questo non è solo un attacco a Israele. È un attacco agli Stati Uniti”.

Dobbiamo “assicurarci che i nostri nemici non facciano del male ai nostri amici”.

“Gli Stati Uniti non potranno mai essere così arroganti da pensare di non avere bisogno di amici, proprio come ne abbiamo avuto bisogno durante l’11 settembre”, ha detto.

“Lo dico al Primo Ministro (Benjamin) Netanyahu: Finiscili. Finiscili. Hamas ha fatto ciò. Sapete che dietro c’è l’Iran. Finiteli”.

Invito al genocidio.

Lo scrittore e giornalista palestinese Ramzy Baroud ha descritto i commenti di Haley come “un vero e proprio appello al genocidio”.

“Haley incarna lo stereotipo del politico che non si fa scrupoli a scatenare guerre pur di arrivare in alto”, ha detto, “e qui fiuta l’opportunità di radunare dietro di sé gli estremisti di destra negli Stati Uniti, per ragioni puramente politiche”.

“Ma invitare Netanyahu a compiere un palese genocidio contro i palestinesi nella regione più assediata, impoverita e affollata del mondo, è orribile oltre ogni immaginazione”, ha aggiunto.

“La questione deve essere perseguita immediatamente con un’azione legale da parte dei gruppi della società civile per garantire che tali appelli al genocidio non vengano ripetuti, né da lei né da altri fanatici statunitensi”.

Traduzione per InfoPal di F.L.