Israele convoca l’ambasciatore russo per protestare contro il ricevimento di Hamas a Mosca

Mosca – MEMO. Domenica, il ministero degli Esteri israeliano ha convocato l’ambasciatore russo Anatoly Viktorov per protestare contro il ricevimento da parte di Mosca di una delegazione del movimento di resistenza palestinese, Hamas, la scorsa settimana.

“L’ambasciatore russo in Israele, Anatoly Viktorov, è stato convocato questa mattina presso il ministero degli Affari esteri a Gerusalemme a seguito della visita della delegazione di Hamas a Mosca”, ha dichiarato il ministero.

Ha aggiunto che l’ambasciatore Simona Halperin, vice-direttore della Divisione Eurasia del ministero degli Esteri, ha spiegato a Viktorov che Israele considera con serietà la mancanza di una condanna chiara e franca di Hamas da parte di Mosca.

Nel comunicato si legge che la Halperin ha anche espresso la sua insoddisfazione per “il comportamento della Russia nelle organizzazioni internazionali”. “Ospitare i leader di Hamas, che sono direttamente responsabili per l’attentato del 7 ottobre, della presa di ostaggi e del massacro di oltre 1.400 israeliani per mano loro, trasmette un messaggio di legittimazione del terrorismo contro gli israeliani”, ha dichiarato.

Giovedì il ministero degli Esteri russo ha confermato l’arrivo di una delegazione di Hamas a Mosca.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che il programma della visita della delegazione di Hamas a Mosca “non prevede contatti con il Cremlino”, ma la delegazione ha incontrato funzionari del ministero degli Esteri russo e il vice-ministro degli Esteri iraniano Ali Bagheri.

L’11 ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la politica coloniale israeliana è una delle ragioni della guerra. “Alcune delle terre che i palestinesi considerano e hanno sempre considerato parte della terra palestinese originale sono state occupate da Israele in tempi e modi diversi. Per lo più, ovviamente, con l’aiuto della forza militare”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.