Israele e Stati Uniti pianificano corridoio di commercio per collegare Israele agli stati del Golfo

Tel Aviv. Israele e gli Stati Uniti stanno lavorando ad un piano segreto per costruire un ponte terrestre commerciale che colleghi gli Emirati Arabi Uniti (EAU), l’Arabia Saudita, la Giordania e Israele, ha rivelato venerdì il sito di notizie israeliano Ynet News.

Questo ponte terrestre si estenderà da Dubai ai porti marittimi di Israele a Haifa, ha rivelato Ynet News, sottolineando che è destinato all’esportazione di merci dall’Oriente all’Europa attraverso Israele e, successivamente, servirà per il movimento turistico.

Secondo il giornale israeliano The Jerusalem Post, il piano è stato redatto da Shira Greenberg, l’economista capo del ministero delle Finanze durante il governo precedente di Yair Lapid.

I camion potranno trasportare merci lungo questo corridoio commerciale, riducendo significativamente i costi ed i tempi di trasporto.

L’idea è quella di consentire l’arrivo dello stesso camion ed autista da Dubai al porto di Haifa, ad esempio, senza cambiare autisti e camion ai valichi di frontiera tra i paesi, ha spiegato Ynet News, sottolineando che il piano è stato presentato all’inviato speciale statunitense Amos Hochstein.

Secondo alti funzionari israeliani, gli Stati Uniti sono entusiasti del piano e hanno iniziato a promuoverlo tra i paesi coinvolti: gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e la Giordania.

Questo progetto di infrastrutture attraversa le frontiere che partiranno dagli Emirati Arabi Uniti, passeranno per l’Arabia Saudita e si concluderanno nei porti marittimi di Israele, espandendosi successivamente in Bahrain e Oman.

Ynet News ha riferito che si prevede che il piano avanzerà anche prima che Israele e l’Arabia Saudita stabiliscano relazioni formali, perché tutte le parti trarranno vantaggio da tempi di transito più brevi e costi di spedizione ridotti, colmando il divario tra Estremo Oriente ed Europa.

Il piano richiederà che tutti i paesi entrino in accordo per trovare uno standard per i camion, in modo che possano muoversi tra tutti i paesi e concordino le patenti di guida per i conducenti autorizzati a viaggiare, senza problemi lungo il percorso.

Secondo il giornale israeliano, il progetto promuoverà la connettività tra Israele ed i paesi della regione nei settori dei trasporti, delle infrastrutture e delle informazioni.

Fonti informate sui dettagli del piano hanno confermato che il progetto è stato reso possibile grazie alla firma degli Accordi di Abramo e all’impegno degli Stati Uniti per promuovere la pace nella regione.

Un documento del ministero degli Esteri ottenuto da Ynet News e Yedioth Ahronoth affermava: “Gli Accordi di Abramo hanno cambiato la realtà politica nella nostra regione e hanno aperto nuove rotte di trasporto. Un progetto di connettività terrestre regionale tra gli Stati del Golfo e Israele sarà un fattore di cambiamento che migliorerà il commercio globale in Medio Oriente, migliorerà la posizione di Israele come centro per il trasporto di merci dall’Estremo Oriente al mondo occidentale e metterà in evidenza il ruolo degli Stati Uniti nella regione”.

(Foto: https://il.usembassy.gov/furthering-our-relationship-with-israel/).

(Fonti: MEMO e agenzie).

Traduzione per InfoPal di F.L.