Gaza – Speciale InfoPal. Israele infrange la tregua stipulata appena 24 ore prima con la resistenza palestinese e la mediazione egiziana.
Da venerdì scorso, 9 marzo, Israele ha assassinato 25 palestinesi, ferendone oltre 80 e provocando danni materiali ingenti. Decine di palestinesi di Gaza sono rimasti senza casa a causa della catena di raid aerei israeliani.
Questa mattina – ma era accaduto anche ieri sera – l’artiglieria israeliana si è addentratata da est al centro della Striscia di Gaza.
All’alba di oggi un’offensiva dell’aviazione israeliana ha colpito nuovamente Gaza City.
Non si riportano feriti.
Il nostro corrispondente da Gaza riferisce: “F-16 israeliani hanno lanciato due missili contro una fabbrica che produce sedie di canne di bambù, legno e plastica. La fabbrica è andata completamente a fuoco, quindi è stata distrutta. Per cinque ore la protezione civile ha cercato di domare l’incendio”.
Mohammed Hajj Yousef, portavoce della Difesa Civile, ha raccontato: “Sebbene siamo accorsi all’istante, è stato arduo domare l’incendio, divampato presto altrove, tra case e negozi adiacenti, a causa del materiale infiammabile all’interno della fabbrica bombardata. Abbiamo dovuto abbattere pareti interne ed evacuare alcune abitazioni vicine alla fabbrica, in via an-Nafaq”.