Gaza – Infopal. Faraj al-Ghul, membro della commissione legale del Consiglio Legislativo Palestinese, ha dichiarato oggi che soltanto la Legge base palestinese può affrontare la questione del prolungamento del mandato presidenziale.
E ha aggiunto che, in base allarticolo 26, tale mandato si esaurisce in quattro anni e non con la fine della legislatura del CLP.
Al-Ghul ha dichiarato inoltre che "qualsiasi prolungamento del mandato del presidente rappresenta un massacro della Legge base".
E ha aggiunto che larticolo 116 della Legge modificata il 2 settembre 2007 è nullo, perché "la Legge base è la fonte principale per tutte le leggi e annulla quella, modificata, per le elezioni", e sottolineato che protrarre il mandato del presidente è "illegale e anticostituzionale".
Ha fatto notare, inoltre, che qualsiasi rinnovo rappresenta "una sfida e uningiustizia nei confronti del popolo palestinese. Il presidente diventerebbe un piccolo dittatore che vuole imporre le proprie decisioni".