infopal
Cisgiordania. Questa mattina, venerdì, a Jenin e Qalqilia, in Cisgiordania, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno sparato a quattro giovani palestinesi, uccidendoli.
A Jenin, tre palestinesi sono stati uccisi e altri 12 sono rimasti feriti dopo che le IOF hanno preso d’assalto la città e la periferia del campo profughi.
Le autorità sanitarie hanno identificato le vittime come Abdullah Bassam Abu Al-Haija, Ayser Muhammad Al-Amer e Jawad Al-Turki.
Fonti mediche hanno confermato che le IOF hanno aperto il fuoco contro un’ambulanza impedendole di raggiungere Al-Amer, che è stato lasciato morire dissanguato.
Anche 12 giovani, tra cui un giornalista, sono stati feriti durante l’incursione, uno di loro è in condizioni critiche.
A Qalqilya, le IOF hanno sparato a Qassam Abdel Hafez, 26 anni, uccidendolo, dopo aver fatto irruzione in città e provocando lo scoppio di scontri armati.
Il giovane ed ex detenuto Abdel Hafez è stato colpito al petto e immediatamente trasferito all’ospedale governativo Darwish Nazzal di Qalqilia, dove è stato dichiarato morto.
Sempre a Qalqilia, le IOF hanno demolito un negozio e hanno affisso un cartello con scritto: “Questo negozio sostiene il terrorismo”.
(Fonti: PIC, Wafa e Quds Press).
Traduzione per InfoPal di L.P.