Tel Aviv – Infopal
Il giornale di lingua ebraica Ha’aretz nella sua edizione odierna ha riportato quanto dichiarato la ministra degli esteri israeliana Tzepi Livni: "Il governo, in questa fase, rifiuta la proposta del presidente dellAnp, Mahmud Abbas, e del suo primo ministro, Salaam Fayyad, di assumere la responsabilità dei valichi tra Israele e Striscia di Gaza e di riaprirli".
E’ quanto ha affermato la Livni di fronte a 60 ambasciatori stranieri che visitavano la direzione del Coordinamento del passaggio di Beit Hanoun, Eretz. E ha giustificato la decisione israeliana con il rifiuto da parte di Hamas di accogliere la proposta dell’Anp, aggiungendo: "Permettere allAnp di aprire i passaggi è come lasciarli a Hamas".
Secondo la Livni, attualmente, "non cè una forza palestinese in grado di controllare i passaggi". E ha chiesto agli ambasciatori: "Qualcuno immagina che la Guardia presidenziale di Abu Mazen possa tornare nella Striscia e prendere il controllo dei passaggi senza la resistenza di Hamas?".
La visita degli ambasciatori al passaggio di Eretz fa parte della campagna mediatica del ministero degli esteri israeliano delle ultime settimane: mira a giustificare la prossima grande invasione contro la Striscia di Gaza.