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Missione umanitaria al Marhama, Libano, gennaio 2016.
Report di Majdulin Shehadeh. Nei giorni 5-6-7 gennaio l’associazione benefica di solidarietà con il popolo palestinese – Abspp onlus, ha portato a termine la prima missione umanitaria del 2016.
La missione è consistita nella distribuzione di gasolina, pacchi alimentari, materassi e coperte alle varie famiglie residenti in diversi campi profughi del Libano.
L’Asbpp è stata supportata da una associazione umanitaria che agisce sul territorio, la “Humanitarian Relief Ford Development” che ha procurato il materiale necessario per la missione.
Il convoglio era formato da membri dell’associazione Abspp e da volontarie provenienti dalla Giordania. Ogni campo profugo visitato constava di centinaia di migliaia di abitanti che vivono in condizioni disumane. Molti profughi, per esempio nel campo profughi di Farah (Felicità), vivono ancora in tendoni grandi più di un paio di metri quadri senza un’apertura dalla quale possa entrare un po’ di aria. Altri invece vivono in campi profughi dove i fili elettrici e i tubi dell’acqua sono vicini tra loro se non sovrapposti: è il caso del campo di Burj el-Barajne. Molte persone perdono la vita a causa della caduta di un filo elettrico o per le condizioni igieniche.
La maggior parte degli abitanti dei campi non hanno gli elementi base per poter portare avanti una vita degna o per poter semplicemente ripararsi dal freddo.
Le condizioni nei campi non sono solo drammatiche a livello esistenziale, ma anche a livello educativo: molti bambini non dispongono di un’adatta istruzione, per altri, invece, c’è a disposizione soltanto una piccola scuola che permette loro di imparare il minimo.
I profughi cercano di sopravvivere alla crudeltà della vita e si nutrono dei sogni e della speranza che vedono negli occhi dei più giovani.