Netanyahu: “Nessuna forza al mondo” riuscirà a fermare Israele dall’invadere Rafah

Tel Aviv – MEMO. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato martedì che “nessuna forza al mondo” impedirà al suo esercito di invadere Rafah, nella parte meridionale della Striscia di Gaza, come riporta l’agenzia Anadolu.

“Completeremo l’eliminazione dei battaglioni di Hamas, anche a Rafah”, ha dichiarato Netanyahu alle reclute che stanno per essere arruolate nel Corpo di difesa di frontiera dell’esercito.

“Nessuna forza al mondo ci fermerà. Molte forze stanno cercando di farlo, ma non servirà a nulla perché questo nemico, dopo quello che ha fatto, non lo farà di nuovo”, ha aggiunto.

Diversi Paesi, tra cui gli Stati Uniti, hanno esortato Israele ad abbandonare i piani per un attacco terrestre a Rafah, dove più di 1,4 milioni di persone si sono rifugiate dall’offensiva di Tel Aviv in corso sulla Striscia di Gaza.

Lunedì Netanyahu ha dichiarato che esiste una data definita per l’invasione di Rafah da parte dell’esercito israeliano.

Israele si è rifiutato di fermare la sua offensiva su Gaza fino al rilascio di oltre 130 ostaggi israeliani detenuti da Hamas.

Domenica è iniziato in Egitto un nuovo giro di negoziati indiretti tra Hamas e Israele per raggiungere un accordo per lo scambio di prigionieri e il cessate il fuoco a Gaza.

Israele ha ucciso più di 33.300 palestinesi da quando, il 7 ottobre, un’incursione transfrontaliera del gruppo palestinese Hamas ha causato 1.200 vittime.

Da allora, tuttavia, Haaretz ha rivelato che gli elicotteri ed i carri armati dell’esercito israeliano hanno in realtà ucciso molti dei 1.139 soldati e civili che Israele sostiene siano stati uccisi dalla resistenza palestinese.

Gran parte delle infrastrutture di Gaza è stata distrutta e 1,9 milioni di residenti sono stati sfollati con la forza, rischiando malattie e carestie.

Israele è accusato di genocidio dalla Corte internazionale di giustizia che, a gennaio, ha emesso una sentenza provvisoria che ordina a Tel Aviv di cessare gli atti di genocidio e di adottare misure per garantire l’assistenza umanitaria ai civili di Gaza.

(Foto: [Mostafa Alkharouf – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.L.