Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 84° giorno. Relatrice speciale ONU: contro Gaza, crimine brutale del nostro secolo

Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 84° giorno. Relatrice speciale ONU: contro Gaza, crimine brutale del nostro secolo

Gaza-InfoPal. Da 84 giorni nella Striscia di Gaza è in atto un olocausto, nel senso di sacrificio, di sterminio, di pulizia etnica, di genocidio, programmato e calcolato, di esseri umani ad opera del governo criminale di Tel Aviv e dei suoi sostenitori statunitensi ed europei. Come accadde con il nazismo in Germania e con i vari genocidi occidentali di popoli nativi in Africa e America Latina, il mondo sta a guardare, limitandosi a qualche condanna. Le istituzioni come l’ONU e tutte le sue affiliazioni, e il Tribunale penale internazionale, si sono rivelate definitivamente per ciò che sono: bracci giuridici della NATO e ostaggio dell’Impero in declino. Servono solo contro i nemici dell’Angloamerica, mentre per tutto il resto sono inutili. Saranno rottamate dalla Storia.

35 palestinesi sono stati uccisi in seguito ai bombardamenti israeliani sulle abitazioni civili nei campi di al-Maghazi e Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che decine di palestinesi sono stati uccisi e feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini, mentre gli aerei di occupazione hanno bombardato le case palestinesi nel centro di Gaza e le hanno distrutte sopra i loro residenti.

Una salma è arrivata al Nasser Medical Complex dopo che le squadre mediche sono riuscite a estrarla dal centro di Khan Yunis.

Questa mattina, i corpi delle vittime sono stati ammucchiati nel cortile dell’ospedale dei Martiri di Al-Aqsa, dopo gli attacchi della notte scorsa nella regione centrale.

Fonti hanno riferito che cinque palestinesi sono stati uccisi nel bombardamento della casa della famiglia Abu Adwan, a nord-est di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Il portavoce del ministero della Sanità a Gaza, Ashraf al-Qudrah, ha dichiarato: “50.000 donne incinte soffrono di sete, malnutrizione e mancanza di assistenza sanitaria nei rifugi per sfollati”.

Relatrice speciale ONU: contro i Palestinesi e Gaza, è un crimine brutale del nostro secolo.

La relatrice delle Nazioni Unite per i diritti umani nei Territori palestinesi, Francesca Albanese, ha affermato oggi che “ciò che Israele sta facendo ai palestinesi, soprattutto a Gaza, è la brutalità del nostro secolo”.

Albanese ha dichiarato: “A mille bambini sono stati amputati gli arti senza anestesia; Israele non permette agli anestetici di entrare a Gaza, né a molte forniture”.

Ha aggiunto: “Israele ha ucciso più di 20.000 palestinesi a Gaza con il pretesto di eliminare Hamas”, e si è chiesta: “Perché le vite dei palestinesi non contano?”

Ha anche sottolineato che “il silenzio occidentale riguardo a ciò a cui sono esposti i palestinesi si sta trasformando in complicità”.

Per l’84° giorno prosegue il genocidio israeliano contro la Striscia di Gaza, con il sostegno americano ed europeo, mentre i suoi aerei bombardano le vicinanze di ospedali, edifici, torri e case di civili palestinesi, distruggendoli sopra le teste dei palestinesi, impedendo l’ingresso di acqua, cibo, medicine e carburante. Ciò ha portato alla massiccia distruzione delle infrastrutture e a una catastrofe umanitaria senza precedenti.

Tutti sono un bersaglio, nella Striscia di Gaza.

Un video del canale israeliano KAN 11 suggerisce una prospettiva angosciante, dipingendo Gaza come una zona in cui tutti sono considerati un bersaglio. Si vede che i soldati giustificano le uccisioni indiscriminate, inclusi civili, donne e bambini.

Immagini dai campi profughi nel centro di Gaza, mentre centinaia di migliaia si radunano da varie aree della Striscia.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/