Organizzazione islamo-cristiana: “Israele sta attuando decine di piani per ebraicizzare la città”

Organizzazione islamo-cristiana: “Israele sta attuando decine di piani per ebraicizzare la città”

Al-Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Un’organizzazione palestinese che si occupa dei luoghi sacri di Gerusalemme ha lanciato l’allarme sul piano coloniale portato avanti dall’organizzazione coloniale El-Ad. Il piano consiste nella costruzione di un ponte pedonale che collega il centro coloniale di al-Zuwar, nella città di Silwan (chiamata la città di Davide in ambienti ebraici), al tunnel del cortile di al-Buraq (il Muro del Pianto).

In un comunicato stampa diffuso martedì 18 settembre, l‘organizzazione islamo-cristiana per il sostegno ad al-Quds e ai suoi luoghi santi, afferma che “il piano rappresenta la continuazione di una politica israeliana che ha lo scopo di ebraicizzare Gerusalemme, trasformandola in una città ebraica, attraverso la costruzione di luoghi ad essa estranei, insediandovi, quanto più possibile, i coloni estremisti, cacciando via i palestinesi dalle loro case e obbligandoli ad abbandonare la loro terra”.

L’organizzazione ha sottolineato che il ponte pedonale in questione non è l’unico progetto che riguarda il Muro di al-Buraq e la moschea al-Aqsa. Essa ha rivelato l’esistenza di una moltitudine di progetti di ebraicizzazione in pieno sviluppo, alcuni segreti e altri alla luce del sole. Come il piano per la costruzione delle sinagoghe sotterrane cui le donne ebree potranno accedere per praticare il loro culto, e ciò non è meno grave dek progetto di demolire il ponte della Porta dei Magrebini, che collega il cortile del Muro di al-Buraq a quello di al-Aqsa.

Il segretario generale dell’organizzazione, Hanna Issa, ha affermato che “il deliberato oltraggio israeliano nei confronti della moschea di al-Aqsa e il cortile di al-Buraq, attraverso i piani di ebraicizzazione, dimostra la natura estremista dello Stato sionista, considerata l’importanza che questi luoghi ricoprono per molti fedeli. Egli ha invitato la comunità internazionale a proteggere la terra natia delle tre religioni monoteiste.