Relatore Speciale ONU: l’occupazione israeliana è illegale ed è colonialismo

Quds Press. Il Relatore Speciale sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati, Francesca Albanese, ha affermato che l’occupazione israeliana è illegale ed è colonialismo, e deve terminare come condizione preliminare affinché i palestinesi esercitino il loro diritto all’autodeterminazione.
Ha aggiunto: “Per più di 55 anni, l’occupazione militare israeliana ha impedito l’attuazione del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese, violandone ogni parte e cercando deliberatamente di de-palestinizzare i Territori occupati“.

Giovedì, Albanese ha presentato il suo rapporto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ha concluso che “l’occupazione israeliana viola la sovranità palestinese sulla terra appropriandosi della sua popolazione civile, annettendola, frammentandola e trasferendola nei Territori occupati“.

Sostituzione delle vecchia narrazione. Il rapporto ha sottolineato che la comunità internazionale “non è riuscita a risolvere il conflitto israelo-palestinese”, e ha chiesto un “cambiamento di paradigma”, che prevede la presa di distanza dalla narrazione del “conflitto” tra Israele e Palestina e il riconoscimento della “deliberata occupazione, isolamento e oppressione degli insediamenti”.

Albanese ha esortato la comunità internazionale a condannare la natura coloniale dell’occupazione israeliana, a pretendere la fine immediata dell’occupazione illegale e a chiedere a Israele di ritirare il suo esercito.
“Le discussioni volte a una soluzione politica possono iniziare solo dopo che l’occupazione illegale sarà rimossa una volta per tutte”, ha affermato.

Lo Special Rapporteur è un esperto indipendente nominato dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite per monitorare e riferire sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati. La sua missione è valutare e riferire pubblicamente sulla situazione dei diritti umani nei Territori Palestinesi occupati e cooperare con i governi, la società civile e altre parti interessate al fine di rafforzare la cooperazione internazionale.
Il Relatore speciale effettua visite o missioni regolari nei Territori palestinesi occupati e presenta relazioni annuali al Consiglio per i diritti umani.