Scontri con le IOF a Ramallah e Qalqilya: 4 feriti

Cisgiordania-PIC, Quds press e Wafa. Domenica sera, quattro cittadini palestinesi sono rimasti feriti durante scontri (*) con le forze di occupazione israeliane (IOF) a Ramallah e Qalqilya.

A Ramallah, nella cittadina di al-Mughayir, sono scoppiati scontri tra giovani e soldati.

Fonti locali hanno riferito che tre giovani sono rimasti feriti durante gli eventi, iniziati dopo che le IOF hanno preso d’assalto la cittadina.

Scontri simili sono scoppiati anche nel campo profughi di al-Jalazon, nel nord di Ramallah, dopo che i residenti locali hanno organizzato una marcia a sostegno del villaggio di al-Burqa, a Nablus, dove nei giorni scorsi gruppi di coloni estremisti hanno lanciato attacchi contro le case.

Le IOF hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma e hanno lanciato contro i manifestanti granate stordenti e lacrimogeni, mentre i giovani hanno bloccato la strada all’ingresso del campo di al-Jalazon con pneumatici incendiati e massi e hanno lanciato pietre contro le truppe.

A Qalqilya, secondo quanto riferito, un adolescente è stato ferito da un proiettile di gomma, domenica sera, durante scontri con le IOF nella cittadina di Kafr Qaddum.

Testimoni hanno detto che un ragazzo di 16 anni ha subito una ferita da proiettile di metallo rivestito di gomma al petto ed è stato portato d’urgenza in ospedale a Qalqilya.

Scontri sono stati segnalati anche nella zona delle pianure di al-Baqi’ah, nella valle del Giordano settentrionale.

Il capo del consiglio del villaggio di Atouf, Abdullah Bisharat, ha affermato che sono avvenuti scontri tra decine di giovani locali e soldati israeliani nell’area di al-Baqi’ah, a est del villaggio di Atouf.

(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.