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Nablus. Scontri (*) sono stati segnalati sabato pomeriggio tra giovani palestinesi e soldati a Kafr Qaddum, dopo l’inizio della marcia settimanale contro gli insediamenti.
Dal luglio 2011, Kafr Qaddoum assiste ogni venerdì e sabato a manifestazioni per chiedere l’apertura dell’ingresso del villaggio, che venne chiuso dalle IOF durante l’Intifada di al-Aqsa, nel 2003.
L’entrata del villaggio è un corridoio che collega Kafr Qaddoum e le cittadine e le città palestinesi circostanti, la cui chiusura sta creando grandi sofferenze ai cittadini.
Diverse aree in Cisgiordania e Gerusalemme assistono a manifestazioni settimanali, il venerdì e il sabato, che condannano l’attività di insediamento e rifiutano le politiche abusive delle IOF contro il popolo palestinese.
(Foto d’archivio).
(Fonti: PIC, Quds Press).
(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.