Slogan anti-arabi nel cimitero cristiano di Jaffa

An-Nasira (Nazareth)–InfoPal. Giovedì 13 giugno, alcuni slogan anti-arabi sono stati rinvenuti in un cimitero cristiano-ortodosso della città di Jaffa.

Gli autori del gesto, tuttora ignoti, hanno imbrattato alcune lapidi del cimitero con le scritte “price tag”, disegnato le stelle di Davide su altre e danneggiato alcune tombe.

Sempre a Jaffa, nella via Michlol Yofi, abitata da cittadini arabi, la scritta in ebraico “price tag” è stata impressa sul muro di un edificio residenziale, mentre cinque veicoli palestinesi sono stati trovati con i quattro pneumatici forati.

La portavoce della polizia israeliana per i media arabi, Luba Samri, ha reso noto che le autorità di Tel Aviv, distretto di Jaffa-Yiftah, stanno indagando su tutte le circostanze del caso, che secondo i sospetti, avrebbe uno sfondo etnico.

Le bande del price tag (eufemismo che caratterizza crimini dell’odio in Israele) sono gruppi di coloni uniti da una struttura organizzativa comune e regole comportamentali uniformi, che mettono a segno atti ostili contro i palestinesi in Cisgiordania e nella città occupata di Gerusalemme.