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Rabat. Una delegazione di pronto intervento palestinese arriverà presto in Marocco in seguito al tragico terremoto che ha colpito il Paese venerdì sera.
Secondo l’agenzia di stampa WAFA, l’Autorità palestinese ha annunciato che domenica sera avrebbe inviato in Marocco squadre di soccorso, mediche e di protezione civile per fornire tutta l’assistenza possibile.
L’Agenzia palestinese per la cooperazione internazionale ha dichiarato che la delegazione comprenderà 24 membri di diverse squadre, tra cui 10 medici e 10 soccorritori, aggiungendo che rimarranno in Marocco per almeno sette giorni.
La delegazione è composta da personale esperto che si è già impegnato in missioni simili, come i soccorsi per il terremoto in Turchia ed in Siria all’inizio di quest’anno.
Il terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito un’area montuosa situata a 72 chilometri a sud-ovest della località turistica di Marrakesh, alle 23:11 ora locale (22:11 GMT), di venerdì, ha dichiarato il Servizio geologico statunitense.
Forti scosse sono state avvertite anche nelle città costiere di Rabat, Casablanca ed Essaouira.
I marocchini sono in lutto per le vittime del devastante terremoto che ha ucciso più di 2.012 persone, mentre le squadre di soccorso cercano di trovare i sopravvissuti intrappolati nelle macerie dei villaggi rasi al suolo.
Almeno 2.059 persone, molte delle quali in condizioni critiche, sono rimaste ferite dal sisma più forte che abbia mai colpito il Paese negli ultimi decenni.
(Fonti: PIC, MEMO e Wafa).
Traduzione per InfoPal di F.L.