Ramallah – Ma'an. Gran parte dei palestinesi abitano in una casa di proprietà, con una media di 1,6 persone per stanza. Coloro che invece vivono in una casa in affitto pagano somme che si aggirano intorno ai 162 dollari al mese.
Questi sono i dati emersi da uno studio sullo stato degli alloggi.
Il rapporto è del Dipartimento centrale di statistica palestinese ed è stato reso pubblico ieri con riferimento allo stato delle abitazioni nell'anno 2010.
In media il dato su proprietà e spazi abitativi si equivalgono tra Cisgiordania e Striscia di Gaza. Tuttavia, nel territorio costiero palestinese (la Striscia di Gaza, ndr) si registra una densità di popolazione ben superiore a quella rilevata in Cisgiordania.
Meno dell'1% dei nuclei familiari palestinesi vivono in grandi abitazioni, il 48% abita in una casa indipendente e il 50% in un condominio. Le proprietà edilizie in Cisgiordania sono l'82% e l'80% nella Striscia di Gaza.
In Cisgiordania la media di individui che vivono in una stanza è di 1,5 persone, mentre a Gaza è di 1,8 persone.
Il 10% dei cittadini palestinesi vivono in più di tre in una sola stanza e il dato è costituito da un 12% nella Striscia di Gaza e dall'8% in Cisgiordania.
Sulla composizione delle unità abitative: in media, le abitazioni palestinesi sono composte di 3,6 stanze. Il 15% dei nuclei familiari vive in case di 1 o 2 stanze. Il dato è costituito dal 17% in Cisgiordania e dal 13% nella Striscia di Gaza.
Quasi tutte le abitazioni palestinesi sono dotate di un frigorifero, il 94% ha una parabola satellitare, il 47% un computer e il 22% ha un'automobile di proprietà. Questi ultimi dati sono rappresentati dal 30% in Cisgiordania e dal 7% nella Striscia di Gaza.