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Gaza. Domenica, mentre il genocidio israeliano nella Striscia di Gaza è entrato nel suo 23° giorno, il bilancio delle vittime è salito a oltre 8.000 morti e a oltre 19.000 feriti, secondo gli ultimi rapporti, nell’intensificarsi degli attacchi aerei israeliani da venerdì a questa mattina, domenica.
Il bombardamento su Gaza è continuo, con circa 6 bombe al minuto”, ha raccontato un giornalista della BBC.
Secondo il ministero della Salute di Gaza, il 70% delle vittime a Gaza sono donne e bambini.
L’esercito di occupazione ha commesso nuovi massacri contro i civili e intensificato i suoi attacchi su decine di case abitate, dalla notte scorsa e questa mattina, in tutta la Striscia di Gaza, provocando morti e feriti.
La Compagnia palestinese delle Telecomunicazioni ha annunciato il graduale ripristino dei servizi di comunicazione (fissi, cellulari e Internet), che erano stati tagliati fuori dalla Striscia di Gaza a seguito dell’aggressione dell’altro ieri, venerdì.
Elon Musk ha annunciato ieri che avrebbe fornito copertura satellitare Starlink alle organizzazioni umanitarie palestinesi.
La resistenza.
Per rappresaglia, ieri e oggi i combattenti della resistenza palestinese hanno lanciato raffiche di razzi contro gli insediamenti e le città israeliane (compresa Tel Aviv) e hanno respinto i tentativi israeliani di infiltrarsi nelle aree di confine a est e a nord di Gaza.
Le Brigate Al-Qassam di Hamas, da parte loro, hanno affermato che i loro combattenti hanno continuato a confrontarsi e ad attaccare le truppe israeliane infiltrate nel nord-ovest di Beit Lahia.
In un comunicato, le Brigate al-Qassam hanno dichiarato che un gruppo dei loro combattenti si è scontrato con le forze israeliane nel nord-ovest di Beit Lahia, ha attaccato i loro veicoli con diversi proiettili, aggiungendo che diversi soldati israeliani sono rimasti feriti durante gli scontri.
(Fonti: PIC, Quds Press e Telegram).
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